Finalmente Tania, ancora lehto
marbinn - 17/08/15, 16:33
Una edizione dei Mondiali che ha visto l'irruzione di nuovi campioni e l'inevitabile tramonto di altri, soprattutto tedeschi. E' stata proprio la Germania la vera sconfitta, zero medaglie senza il consueto apporto di Hausding e Klein, per cui dietro all'irraggiungibile Cina adesso è la Gran Bretagna la nazione più completa, forte del meraviglioso Daley ben spalleggiato da Laugher e dalle brave Gallantree, Barrow e Couch, poi il Canada soprattutto in campo femminile, Abel e Benfeito su tutte.
Personaggio dei mondiali, musi gialli a parte, sicuramente la nostra Tania, capace di cogliere quell'oro mondiale tanto inseguito e impreziosito da due bronzi. Nota negativa l'inevitabile declino in coppia con la Dallapè, risucchiate dalla crescita di Australia e Canada. Menzione doverosa per il grande Boudia e per la nordcoreana KIM Kuk Hyang oro nella piattaforma davanti alla REN Qian.
Nel nostro orticello i maggiori raccolti sono sempre dei soliti specialisti. Già dopo poche gare in testa si piazza taus nonostante i flop del syncro donne italiano e di Rosset, Hausding/Klein ecc. peraltro giocati da quasi tutti. Alle sue spalle c'è già lehto, riproponendo la stessa sfida che aveva infiammato l'europeo 2014, poi TheOne. Un pò in ritardo Clash campione mondiale uscente.
La gara della svolta, o meglio del sorpasso, è il Team Event misto nel quale taus va in bianco e l'oro degli inglesi porta in testa il fratellone bravo a schierare la Gallantree. Alle sue spalle scalano le posizioni garkal e capelca.
L'ultima gara clou dalla piattaforma vede il trionfo del cinese Yang e la consacrazione di lehto, alle sue spalle lo sprint finale premia il sottoscritto, ancora una volta solo secondo, poi kobefree.
Naturalmente la chiave per vincere questo gioco (nella sua versione mondiale) è la sapiente e spesso fortunosa gestione dei vari cinesi impegnati, capire quando giocarli entrambi o risparmiarli. In questo senso, considerando che alla fine tutti hanno giocato tutti i cinesi (o quasi visto che YANG Jian non era tra i favoriti nell'unica gara disputata), lehto ha portato a casa ben 341 punti, 3 più del fratello e 25 più del secondo classificato. Comunque il nostro campione si è distinto anche nella gestione degli "altri", secondo solo a garkal (117 punti contro 114).
Prossimo appuntamento con i tuffi credo qualche campionato europeo e poi Rio. Ci vediamo.
Modificato da marbinn - 17/08/15, 19:22
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