Augusta sotto attacco ATOMIKo
klide - 13/04/10, 18:39
C'erano tantissimi temi interessanti in questo weekend di golf che forse un articolo non basterebbe. Ma andiamo con ordine.
Prima di tutto una piccola comunicazione di servizio: a causa di un piccolo bug nei tornei di questa stagione non veniva calcolata correttamente la classifica nei casi di parimerito. Ora è stato tutto risolto, perciò se vedete che vi manca qualche punto o che magicamente siete più in alto in classifica rispetto a qualche giorno fa, sapete il perchè (ringraziamo un utente che però non nominerò anche qui, sennò diventa un tema incentrato su di lui, visto che lo dovrò citare più e più volte nel proseguo dell'articolo).
Seconda cosa: complimenti agli italiani che hanno fatto complessivamente una buona figura al Masters. Francesco Molinari ha passato il taglio e ha concluso a 3 colpi sopra il Par, mentre Manassero ha vinto il trofeo come miglior Amateur (ancora per poco) della competizione. Battuti quindi altri record: il futuro è tutto suo. Peccato per Dodo che invece cicca il primo giorno per colpa delle condizioni difficili e il secondo per troppa foga nel recuperare. Ci saranno altre occasioni.
Passiamo quindi a commentare la proclamazione della giacca verde del 2010: è ATOMIK BLAZE del caddie aToBLa.
Abbiamo quindi avuto la prova che quando si parla di sport "americani" lui c'è. A meno che non perda le password e debba ricominciare la sua carriera su FS da zero.
A guardare dai colpi messi a segno nei quattro giorni di gare sembra che abbia dominato, mentre invece il percorso non è stato così semplice. Ma andiamo con ordine.
Il DAY 1 doveva essere una sorta di "giro di ricognizione" per capire chi poteva ambire a far bene qui e chi no. Invece per molti si è trattato di un vero e proprio attacco al torneo; Mickelson e Choi sono i mattatori e non a caso vengono scelti dal sempre più leader pietro77, che con un 134 si porta al comando. Bene anche Watney e Westwood. Sono molti gli atleti che fanno bene il giovedì, tra cui Manassero e F. Molinari.
Il DAY 2 invece è più difficile per tutti ed infatti tiger team del caddie cernix vince con soli 3 colpi sotto il PAR (contro il -10 del giorno prima). In mostra c'è il rientrante Tiger Woods, che ha prima esaltato il pubblico ma nel weekend si è un po' spento, giungendo comunque nelle prime 10 posizioni. Molti quelli che non hanno brillato in questo torneo: Villegas, Cabrera e Weir su tutti.
Si decide quasi tutto nel DAY 3, dove aToBLa compie il passo decisivo per la conquista del torneo: vince il giro del Sabato con un 135 frutto del poi futuro vincitore Mickelson (grandissimo torneo il suo) e Couples, autore di un ottimo 68.
Gli resta solo da tenere duro la Domenica. A portarlo alla conquista del Masters ci pensa Kim, autore di un buonissimo -7 che, insieme all'onesto Mahan, lo tiene al comando, nonostante il record del torneo siglato Colpo sul verde di cianfa88 (con -12).
Complimenti a lui per il torneo e per i 600 punti che si è portato a casa. Secondo per fattore Y il buon pietro77, che domina la classifica con quasi 300 punti di vantaggio sugli inseguitori; d'altronde un primo, un secondo e un settimo posto non sono pochi...
Indicazioni positive quindi da Mickelson, Tiger Woods e dal golf italiano. Una settimana di festeggiamenti per tutti e poi sotto a pensare al prossimo torneo: lo Zurich Classic vi attende.
Stay Atomik!
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